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- Nei primi nove mesi del 2024, l'export campano ha subito un calo del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2023.
- Il comparto calzaturiero italiano ha registrato una riduzione del 9,4% nel fatturato, attestandosi a 13,21 miliardi di euro.
- La produzione nazionale di calzature è scesa a 124,1 milioni di paia, con una contrazione del 16,1%.
Il settore calzaturiero campano ha vissuto un anno difficile nel 2024, con una significativa contrazione dell’export e del fatturato. Secondo i dati del Centro Studi di Confindustria Accessori Moda per Assocalzaturifici, l’export campano ha registrato un calo del -5,6% nei primi nove mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo declino è parte di una tendenza più ampia che ha colpito l’intero comparto calzaturiero italiano, il quale ha visto una flessione dell’export del -8,4% in valore e del fatturato, che si è attestato a 13,21 miliardi di euro, con una riduzione del -9,4% rispetto all’anno precedente.
Le principali destinazioni dell’export campano, che coprono il 60,9% del totale, hanno mostrato andamenti contrastanti: mentre la Germania e la Slovacchia hanno registrato incrementi rispettivamente del +23,7% e +89,1%, Francia, USA e Svizzera hanno subito cali significativi. In particolare, la Svizzera ha visto una riduzione del -8,2%, mentre gli Stati Uniti hanno registrato un decremento del -2,8%.

Le Sfide del Settore Calzaturiero Italiano
A livello nazionale, il settore calzaturiero ha affrontato una serie di sfide nel 2024. Il ritmo di produzione ha subito una marcata decelerazione, scendendo a 124,1 milioni di paia, con una riduzione pari al -16,1%. Anche il numero di addetti e di imprese è diminuito rispettivamente del -3,8% e -5,5%. Le tensioni geopolitiche, l’aumento dei costi energetici e il rallentamento delle economie globali hanno contribuito a creare un clima di incertezza che ha colpito duramente il settore, compreso il segmento del lusso.
Giovanna Ceolini, Presidente di Assocalzaturifici e Micam, ha sottolineato come la contrazione degli ordinativi abbia avuto ripercussioni significative sulle lavorazioni per le multinazionali del fashion che producono in Italia. Nonostante ciò, ha confidato in una possibile ripresa nel 2025 per le imprese calzaturiere, le quali rappresentano una delle fondamenta del Made in Italy.
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- Purtroppo, le prospettive non sembrano positive... 📉😞...
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Il Contributo del Mezzogiorno all’Export Italiano
Nonostante le difficoltà, i distretti del Mezzogiorno hanno mostrato una capacità di adattamento significativa, con un aumento dell’export dell’1,7% nei primi nove mesi del 2024, superando la media nazionale. Questo risultato è stato sostenuto da un rimbalzo più marcato nel secondo e terzo trimestre, evidenziando la resilienza del sistema produttivo del Sud Italia.
Il settore agroalimentare ha continuato a rappresentare il principale motore dell’export, con incrementi significativi in vari segmenti, tra cui l’olio e pasta del barese e i vini del Montepulciano d’Abruzzo. Tuttavia, vari comparti manifatturieri tradizionali, come il comparto moda e quello dell’arredamento per la casa, continuano a fronteggiare numerose difficoltà.
Prospettive Future e Riflessioni
Guardando al futuro, è fondamentale che il settore calzaturiero campano e italiano investa in innovazione, promozione internazionale e qualità dei prodotti per affrontare le sfide ancora aperte. L’espansione verso nuovi mercati e la diversificazione commerciale possono offrire opportunità significative per il rilancio del comparto.
In un contesto economico complesso, è importante ricordare che la Campania è una regione ricca di tradizioni e cultura, che si riflettono anche nel settore calzaturiero. Le calzature italiane, note per la loro qualità e artigianalità, rappresentano un simbolo del Made in Italy apprezzato in tutto il mondo. La capacità di innovare e adattarsi ai cambiamenti del mercato sarà cruciale per il futuro del settore.
Nozione Base: La Campania è famosa per la sua tradizione artigianale nel settore calzaturiero, che affonda le radici in secoli di storia. Le calzature prodotte in questa regione sono rinomate per la loro qualità e design, riflettendo l’abilità e la creatività degli artigiani locali.
Nozione Avanzata: Un aspetto interessante del settore calzaturiero campano è la sua capacità di combinare tradizione e innovazione. Molte aziende stanno investendo in tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza produttiva e ridurre l’impatto ambientale, pur mantenendo l’attenzione alla qualità artigianale che le contraddistingue. Questa capacità di evolversi è fondamentale per affrontare le sfide del mercato globale e garantire un futuro sostenibile per il settore.





